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COASTAL DESIGN LAB

Dipartimento di Architettura e Design di Genova

COASTAL DESIGN LAB: 

laboratorio permanente del Dipartimento di Architettura e Design di Genova

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«Il patrimonio non è solo ciò che ereditiamo, ma è ciò che diventa patrimonio nel nostro presente [...] è la capacità di costruire narrazioni come luoghi di una mitologia collettiva all'interno della quale ogni persona può identificarsi». Andriani 2015

COASTAL DESIGN LAB è uno studio di design permanente tenuto nell'ambito del Master in Architettura del Dipartimento di Architettura e Design dAD dell'Università di Genova. 

Attivo dal 2014, si occupa dei processi trasformativi di paesaggi costieri, corsi d'acqua urbani, porti, aree produttive o dismesse della costa. 

 

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Particolare attenzione viene data alle aree intermedie tra la città e il porto, che subiscono un costante processo di modifica dovuto allo smaltimento degli edifici, all'obsolescenza dell'uso di spazi e infrastrutture aperti e allo stato di abbandono totale di alcuni complessi, nonostante la loro importanza. L 'esperienza di ricerca e insegnamento si basa su un approccio integrato, interdisciplinare e multiscala al progetto di progettazione: un percorso volto a formare ed educare gli architetti per consentire loro di operare criticamente in contesti costieri con particolare attenzione ai sistemi portuali cittadini.

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Negli ultimi tre anni, l'attività di ricerca del COASTAL DESIGN LAB si è concentrato sul riutilizzo di grandi edifici, come l'ex Grain Silos Hennebique e la centrale termoelettrica (Enel) - entrambi nel porto di Genova - e il Museo tecnico navale dell'Arsenale militare marittimo di La Spezia. Questi sono citati come esempi del patrimonio edilizio della città-porto, in grado di attivare virtuosi processi di rigenerazione urbana. Grazie al loro valore intrinseco (strutturale, tipologico, formale, ecc.), questi manufatti sono strategici per testare tutti gli strumenti del processo di progettazione e minare sia l'ordine gerarchico delle scale sia la separazione delle competenze. Indagini sul campo (condotte anche in aree ed edifici solitamente vietati al pubblico), modelli di studio e approfondimenti dettagliati sviluppati parallelamente a ragionamenti su larga scala sono alcuni degli strumenti di base del processo educativo.

Scientific Coordinator
Full Professor Architect Carmen Andriani
carmenandriani@arch.unige.it

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Researchers and Teaching Assistants
PhD Architect Davide Servente 
PhD Architect Beatrice Moretti 
PhD Candidate Architect Luigi Mandraccio

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Collaborators
Greta Banchellini
Martina Canepa
Andrea Cappelli
Alessandra Chiappini
Irina Curti
Alberto Gaglio
Fulvio Maccarone
Tomaso Tedeschi

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Coordinated Courses
PhD Architect Gianluca Porcile
History of Architecture.
Urban Interiors

by Legambiente

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L’Osservatorio Paesaggi Costieri Italiani di Legambiente, con il supporto scientifico di ricercatori e docenti delle Università di Pescara, Ancona, Bari, Ascoli, Ferrara, Firenze, Genova, Lecce, Messina, Milano, Roma, Venezia e di enti di ricerca come CRESME, ENEA, GNRAC, INGV, ISPRA, intende aumentare e allargare l’attenzione nei confronti delle aree costiere e dei fenomeni di trasformazione in corso. Cambiamenti climatici, consumo di suolo, dinamiche sociali e nuovi modelli di turismo sono alcuni dei temi affrontati, rispetto ai quali la pianificazione dovrà dare risposte per il futuro dei paesaggi costieri italiani.

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